Le dighe di Campo Moro
I bacini artificiali dell’Alpe Gera e di Campo Moro si trovano in Valmalenco, nel Comune di Lanzada, e costituiscono un’interessante meta di escursione. Oltre allo splendido panorama che è possibile scorgere lungo il perimetro dei laghi, fonte di interesse sono le dighe stesse, situate rispettivamente a 2051 metri e a 1996 metri.
Il primo bacino artificiale che incontriamo sul percorso stradale, è il lago di Campo Moro, qui possiamo ammirare il fantastico fondovalle. Dopo una breve sosta, proseguiamo e arriviamo al secondo bacino dopo un breve percorso sterrato.
Il lago artificiale di Gera può essere percorso in tutto il suo perimetro con un’escursione che non comporta particolare impegno fisico, ma risulta molto interessante dal punto di vista panoramico. Si tratta del giro del lago di Gera. Punto di partenza è il parcheggio ai piedi dello sbarramento della diga, poi si seguono le indicazioni “il giro del lago di Gera” CAI 305. Da qui si arriva, con un ultimo tratto pianeggiante, all'alpe Gembrè (m. 2224) con 15 baite molto basse coperte di lastroni di pietra.
Lasciate queste alle spalle, si può scendere, seguendo le indicazioni, verso i numerosi torrentelli sulla via del “sentiero dei Ponti” con uno sfondo meraviglioso sul ghiacciaio che li alimenta.
Superati i numerosi torrentelli, si ricomincia a salire, verso il rifugio Bignami (m. 2385) che rappresenta un osservatorio privilegiato sul Piz Palù e sulla vedretta di Fellaria orientale. Se abbiamo buone gambe, possiamo deviare sul CAI 305 variante che chi porta all’alpe di Fellaria, uno dei più alti alpeggi alpini, e al fantastico anello Glaciologico. (www.laghettialpini.org